Il codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza entrerà in vigore il 15 luglio 2022
- Maggio 3, 2022
- News
IL CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA ENTRERÁ IN VIGORE IL 15 LUGLIO 2022
Sulla Gazzetta Ufficiale n.100 del 30 aprile scorso è stato pubblicato il DL 36/2022, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 21 aprile, che all’articolo 42, prevede delle modifiche all’articolo 389 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (divenuto legge con il Decreto Legislativo del 12 gennaio 2019, n.14): in particolare, ne fa slittare di due mesi l’entrata in vigore, spostandone l’avvio dal 16 maggio al 15 luglio 2022.
Questo differimento sarà l’ultimo possibile, visto l’obbligo di recepimento nella legislazione italiana della Direttiva Europea Insolvency, il cui termine è il 17 luglio prossimo. Questa ulteriore finestra concessa dal Governo permetterà alle Commissioni Parlamentari di avere più tempo per affinare una normativa complessa, che cambierà radicalmente la gestione dei risanamenti e delle procedure concorsuali.
Ricordiamo che il Decreto 118/2021, all’art. 1 (convertito nella legge 147/2021), aveva introdotto la Composizione Negoziata per la soluzione della crisi d’impresa (cosiddetta CNC) e differito i sistemi di allerta al 31 dicembre 2023.
Sulla Gazzetta Ufficiale n.100 del 30 aprile scorso è stato pubblicato il DL 36/2022, approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri del 21 aprile, che all’articolo 42, prevede delle modifiche all’articolo 389 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (divenuto legge con il Decreto Legislativo del 12 gennaio 2019, n.14): in particolare, ne fa slittare di due mesi l’entrata in vigore, spostandone l’avvio dal 16 maggio al 15 luglio 2022.
Questo differimento sarà l’ultimo possibile, visto l’obbligo di recepimento nella legislazione italiana della Direttiva Europea Insolvency, il cui termine è il 17 luglio prossimo. Questa ulteriore finestra concessa dal Governo permetterà alle Commissioni Parlamentari di avere più tempo per affinare una normativa complessa, che cambierà radicalmente la gestione dei risanamenti e delle procedure concorsuali.
Ricordiamo che il Decreto 118/2021, all’art. 1 (convertito nella legge 147/2021), aveva introdotto la Composizione Negoziata per la soluzione della crisi d’impresa (cosiddetta CNC) e differito i sistemi di allerta al 31 dicembre 2023.