Percorso solidale per l’Ucraina
- Gennaio 16, 2023
- News
PERCORSO SOLIDALE PER L’UCRAINA
Nel marzo scorso Demostene spa e Fedluc srl avevano donato alla Croce Rossa Italiana 12.730,00 euro, di cui 730,00 donati spontaneamente dai dipendenti del Gruppo, per sostenere l’emergenza che l’Ucraina sta vivendo da quasi un anno.
Anche l’iniziativa solidale a cui abbiamo contribuito in occasione delle festività natalizie ha portato un aiuto concreto alla popolazione ucraina, in particolare ai bambini. Pubblichiamo di seguito la lettera ricevuta da Save the Children.
Cari amici di Demostene Spa,
ho appena ricevuto un email dalla mia collega Francesca Petrecca, Direttrice dei Programmi internazionali, che mi racconta come l’intervento di Save the Children sta proseguendo incessantemente in Ucraina. Ho pensato di condividerlo con voi, che ci avete permesso di intervenire in modo tempestivo e continuate a sostenerci dandoci la possibilità di essere ancora al fianco dei bambini e delle bambine ucraine.
«Cara Francesca, ti mando un aggiornamento sul nostro intervento in Ucraina legato all’emergenza freddo. Le attività di winterization (essere pronti per l inverno) in Ucraina implementate dal nostro Responsabile in loco sono inserite nel quadro del coordinamento delle Nazioni Unite e per la precisione in questo caso del cluster Shelter e NFI (ovvero riparo e distribuzione di emergenza).
In questo coordinamento ci si allinea sulle tipologie e standard degli aiuti da portare e ci si organizza tra le diverse agenzie rispetto alle aree da coprire. L’intervento è differenziato in base alle zone geografiche dell’Ucraina (proprio come lo è la nostra presenza in loco e il quadro complessivo delle attività) tra zona Centro Orientale/Orientale e zona Centro Occidentale/Occidentale. Questo perché, come si può immaginare, i bisogni, anche in termini di protezione dai rigori invernali, sono diversi.
Nelle zone più ad Ovest si lavora in aree accessibili e dove il reperimento di quanto necessario sul mercato locale è possibile. In queste aree la popolazione sfollata è ospitata o in centri collettivi o presso le abitazioni di famigliari e amici. Qui il principale strumento di supporto rimane il cash per permettere alla popolazione locale di rifornirsi di stufe, carburante e vestiti pesanti in autonomia. Nelle zone orientali si lavora in aree o segnate dal conflitto attivo o dove i danneggiamenti alle case e strutture di riparo sono più ingenti. In queste zone le attività chiave diventano da un lato la distribuzione di coperte, materassi, vestiti pesanti, stufe e il relativo carburante e dall’altro la riparazione delle case, dei centri di accoglienza, delle scuole e dei centri medici, o gli interventi volti a migliorarne l’isolamento termico.
Tra le attività sviluppate dal nostro Responsabile in loco in tal senso vediamo per esempio nel più recente SitRep (Resoconto della situazione): Area Est ” Distribuzione di 300 letti, materassi, cuscini e coperte a Zaporizhzhia a 75 famiglie (300 individui) tramite il nostro partner ” Distribuzione di 75 letti, materassi, cuscini e coperte a Slobozhanske, nella regione di Dnipropetrovska Area Centrale ” Riparazione delle scuole di Obukhovychy e Velikodymirka, nella regione di Kyiv ” Riparazione del Centro Medico di Krosyatichy (Kyiv) e Boromlya (Sumy), mentre ci si prepara allo stesso intervento in tutti i Centri Medici della regione di Sumy ” Riparazione delle abitazioni nella regione di Sumy ” Erogazione di cash per la riparazione delle case a 1000 beneficiari NGCA (Non-Government Controlled Areas) ” Distribuzione di materiali invernali (vestiti, coperte, stufe) a 558 famiglie ” “Distribuzione di combustibile per il riscaldamento a 3500 famiglie”. »
Siamo in Ucraina dal 2014 con programmi di educazione e protezione. Grazie al lavoro di questi anni sul territorio, allo scoppio della guerra, siamo stati in grado di riorganizzarci in soli 3 giorni per riadattare il nostro intervento alla nuova emergenza.
Abbiamo potuto farlo perché sapevamo di poter contare sul vostro sostegno e quello di altri sostenitori e aziende come la vostra.
Grazie dal più profondo del cuore,
Francesca Giannetta
Save the Children
Responsabile Dipartimento Filantropia Save the Children Italia Onlus P.zza di San Francesco di Paola 9 – 00184 – Roma www.savethechildren.it
Nel marzo scorso Demostene spa e Fedluc srl avevano donato alla Croce Rossa Italiana 12.730,00 euro, di cui 730,00 donati spontaneamente dai dipendenti del Gruppo, per sostenere l’emergenza che l’Ucraina sta vivendo da quasi un anno.
Anche l’iniziativa solidale a cui abbiamo contribuito in occasione delle festività natalizie ha portato un aiuto concreto alla popolazione ucraina, in particolare ai bambini. Pubblichiamo di seguito la lettera ricevuta da Save the Children.
Cari amici di Demostene Spa,
ho appena ricevuto un email dalla mia collega Francesca Petrecca, Direttrice dei Programmi internazionali, che mi racconta come l’intervento di Save the Children sta proseguendo incessantemente in Ucraina. Ho pensato di condividerlo con voi, che ci avete permesso di intervenire in modo tempestivo e continuate a sostenerci dandoci la possibilità di essere ancora al fianco dei bambini e delle bambine ucraine.
«Cara Francesca, ti mando un aggiornamento sul nostro intervento in Ucraina legato all’emergenza freddo. Le attività di winterization (essere pronti per l inverno) in Ucraina implementate dal nostro Responsabile in loco sono inserite nel quadro del coordinamento delle Nazioni Unite e per la precisione in questo caso del cluster Shelter e NFI (ovvero riparo e distribuzione di emergenza).
In questo coordinamento ci si allinea sulle tipologie e standard degli aiuti da portare e ci si organizza tra le diverse agenzie rispetto alle aree da coprire. L’intervento è differenziato in base alle zone geografiche dell’Ucraina (proprio come lo è la nostra presenza in loco e il quadro complessivo delle attività) tra zona Centro Orientale/Orientale e zona Centro Occidentale/Occidentale. Questo perché, come si può immaginare, i bisogni, anche in termini di protezione dai rigori invernali, sono diversi.
Nelle zone più ad Ovest si lavora in aree accessibili e dove il reperimento di quanto necessario sul mercato locale è possibile. In queste aree la popolazione sfollata è ospitata o in centri collettivi o presso le abitazioni di famigliari e amici. Qui il principale strumento di supporto rimane il cash per permettere alla popolazione locale di rifornirsi di stufe, carburante e vestiti pesanti in autonomia. Nelle zone orientali si lavora in aree o segnate dal conflitto attivo o dove i danneggiamenti alle case e strutture di riparo sono più ingenti. In queste zone le attività chiave diventano da un lato la distribuzione di coperte, materassi, vestiti pesanti, stufe e il relativo carburante e dall’altro la riparazione delle case, dei centri di accoglienza, delle scuole e dei centri medici, o gli interventi volti a migliorarne l’isolamento termico.
Tra le attività sviluppate dal nostro Responsabile in loco in tal senso vediamo per esempio nel più recente SitRep (Resoconto della situazione): Area Est ” Distribuzione di 300 letti, materassi, cuscini e coperte a Zaporizhzhia a 75 famiglie (300 individui) tramite il nostro partner ” Distribuzione di 75 letti, materassi, cuscini e coperte a Slobozhanske, nella regione di Dnipropetrovska Area Centrale ” Riparazione delle scuole di Obukhovychy e Velikodymirka, nella regione di Kyiv ” Riparazione del Centro Medico di Krosyatichy (Kyiv) e Boromlya (Sumy), mentre ci si prepara allo stesso intervento in tutti i Centri Medici della regione di Sumy ” Riparazione delle abitazioni nella regione di Sumy ” Erogazione di cash per la riparazione delle case a 1000 beneficiari NGCA (Non-Government Controlled Areas) ” Distribuzione di materiali invernali (vestiti, coperte, stufe) a 558 famiglie ” “Distribuzione di combustibile per il riscaldamento a 3500 famiglie”. »
Siamo in Ucraina dal 2014 con programmi di educazione e protezione. Grazie al lavoro di questi anni sul territorio, allo scoppio della guerra, siamo stati in grado di riorganizzarci in soli 3 giorni per riadattare il nostro intervento alla nuova emergenza.
Abbiamo potuto farlo perché sapevamo di poter contare sul vostro sostegno e quello di altri sostenitori e aziende come la vostra.
Grazie dal più profondo del cuore,
Francesca Giannetta
Save the Children
Responsabile Dipartimento Filantropia Save the Children Italia Onlus P.zza di San Francesco di Paola 9 – 00184 – Roma www.savethechildren.it